Incisioni e Disegni
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Corpi in fuga
Dentro vedo un compressore per lavorare marmo e legno, una saldatrice, martelli, scalpelli, cacciaviti, lime, tronchesini, sgorbie, pennelli, barattoli di vernice, come nell’officina di un artigiano: ma la nostra artista è un’artigiana speciale che ha a che fare con il cambio dei sentimenti, con lo scambio tra il dentro e il fuori, con il traffico interiore dei pensieri e delle emozioni.
Il tema al quale ora sta lavorando vede confluire, in uno stesso alveo, la memoria, l’amore, l’esilio. Tracce, radici, fughe. Corpi nudi, istoriati dalle trame dei giorni, tatuati dalle alterne vicende della vita: le nostre esistenze si mescolano con i luoghi che abitiamo e che ci abitano.
Alberto Nessi, 2015.
